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Sabré il primo cd dei Misterolesi
E' uscito Sabré, la prima fatica dei MisteroLesi, gruppo che si forma
nel 2012 alle porte di Roma, tra Monterotondo e Mentana. Frutto delle
differenti estrazioni musicali dei quattro artisti che lo compongono,
un'originale miscela di suoni che spazia dal pop, al jazz, all'ambient e
che recupera la tradizione della canzone d'autore anche d'oltralpe. I
componenti del gruppo sono:
Leone Monteduro, tastiere e voce
Federica Patassini, voce
Roberto Carosi, basso
Lorenzo Valerio, batteria e percussioni.
Roberto Carosi, bassista, è autore dei testi e ha al suo attivo la
partecipazione a premi letterari come il Concorso Nazionale di poesia e
narrativa inedita Tridente Arte Nuova da lui vinto nel 1999.
Leone Monteduro, autore
delle musiche e voce maschile del gruppo, si forma come artista visivo e
dal 1996 al 1999 partecipa come attore, allo spettacolo teatrale
Orestea della Societas Raffaello Sanzio. La sua ricerca musicale, nasce da una
sperimentazione vicina al teatro, in un percorso che si è concretizzato
nel 2006, con la collaborazione del musicista Angelo Vargiu, brillante
strumentista con solide basi classiche ed un’intensa attività didattica
alle spalle. Le sue composizioni musicali originali, nei
testi e nelle musiche, sono state arrangiate dal clarinettista sardo, in
chiave cabarettistica, con contaminazioni jezzistiche e popolari e
rappresentate con il titolo di Chansons, per il forte richiamo alla
tradizione musicale francese.
Federica Patassini, voce femminile del gruppo, nel 1996 entra a far
parte del gruppo romano degli “Snafu”, dapprima come corista e in
seguito come seconda voce. Con gli Snafu si esibisce per tre anni in
diverse località italiane, dalla Toscana alla Sicilia, vincendo anche
alcuni importanti Festival, tra i quali: Arezzo Wave, Frog, Enzimi
(dove tra l'altro gli Snafu fanno da spalla ai Delta V e ai
Subsonica nell'anno 1998), Ipsygroc e il festival di Mentana. Lasciati gli Snafu,
intraprende un percorso come solista non disdegnando collaborazioni e partecipazioni anche a colonne sonore di film.
Il gruppo ha cercato inizialmente di individuare un punto d’incontro
sfruttando le singole creatività, attraversando un percorso propriamente
personale. Melodie e sonorità traggono spunto dalla canzone degli
“Chansonnier” francesi e dalla “Canzone d’autore” italiana, con
sfumature elettroniche ed accenni Pop. Particolare attenzione anche alla
ricerca dei testi che offrono scorci visivi in ambito sociale e
riflessioni su disagi individuali.
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