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Bocca di leone - Antirrhinum majus
Pianta erbacea perenne coltivata come annuale originaria dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Questa pianta è rustica nel nostro paese, resistendo a temperature di alcuni gradi al di sotto dello zero, ma solitamente viene coltivata come annuale in quanto si sviluppa velocemente ma ha vita breve. Il fusto è carnoso, lignificato alla base, e può raggiungere i 100-120 cm di altezza; le foglie sono lanceolate, verde scuro. La particolarità di questa pianta sta senz'altro nei fiori, parzialmente tubolari, con due labelli, che si aprono premendo il fiore ai lati, ricordando la bocca di un leone o di un drago, sbocciano su lunghe spighe; i colori sono molti, dal giallo al rosso al rosa, esistono anche varietà bicolori e screziate. Il fiori lasciano il posto a baccelli legnosi che contengono numerosi semi fertili. Per avere fioriture più abbondanti levare gli steli di fiori appassiti, si consiglia anche di cimare le giovani piante per ottenere una crescita più compatta.
Le bocche di leone necessitano del pieno sole per poter ottenere una buona fioritura; se si vogliono coltivare come piante perenni in inverno è consigliabile coprirle con tessuto non tessuto, per evitare che gelino.
Le annaffiature devono essere regolari, ma non troppo abbondanti, queste piante infatti preferiscono la siccità agli eccessi d'acqua, quindi attendere che il terreno sia ben asciutto tra un'annaffiatura e l'altra; in inverno lasciare le piante asciutte o quasi.
Questa pianta ama terreni sciolti, ben drenati e ricchi di materia organica, anche se cresce senza problemi in qualsiasi terreno; utilizzare un buon terriccio universale bilanciato.
tratto da: www.giardinaggio.it
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